Sisal, si discute di organizzazione del lavoro

Il 27 febbraio si è tenuto il previsto incontro, in modalità online, con il gruppo Sisal.
In riferimento alla procedura ex art. 47 428/90 avviata dall’azienda, sono state illustrate le motivazioni del processo di fusione e cessione di rami d’azienda.
Le organizzazioni sindacali hanno fatto
presente la genericità della comunicazione di apertura della procedura, chiedendo di
recuperare nell’eventuale accordo le questioni non precisate in modo esaustivo nella procedura stessa, quali il mantenimento dei trattamenti individuali e collettivi in essere e il mantenimento dell’attuale sede di lavoro.
Inoltre le organizzazioni sindacali hanno chiesto di precisare che il riassetto societario non comporterà problematiche in riferimento all’applicazione del Cia (in riferimento all’erogazione del premio di risultato), nonché la conferma dell’attuale quadro delle relazioni sindacali.
L’azienda ha risposto positivamente alle richieste delle organizzazioni sindacali, impegnandosi ad inviare un testo che recepisca le richieste nei prossimi giorni, che sarà oggetto di verifica.
Per quanto riguarda la tematica relativa all’organizzazione del lavoro relativamente a quanto previsto dal Cia, le organizzazioni sindacali hanno fatto presente che tali problematiche sono sostenute da un sondaggio effettuato tra la popolazione retail Sisal al quale hanno risposto circa 1/3 dei lavoratori.
I risultati di tale sondaggio certificano una situazione di disagio in riferimento all’attuale organizzazione del lavoro; in particolare i lavoratori sollecitano l’applicazione della turnazione 5+2.
L’azienda dal canto suo ha ribadito la disponibilità ad affrontare la discussione dichiarando la necessità di approfondire il tema rispetto alle condizioni differenziate rispetto alla presenza sul territorio e gli attuali organici, che sono comunque oggetto di revisione/implementazione.
Le organizzazioni sindacali invieranno una proposta a sostegno delle proprie richieste.
Le parti dopo ampia discussione hanno aggiornato anche questa discussione al 7/3/2023.
L’incontro si terrà in videoconferenza alle ore 9,30.