Synlab, le novità sull’applicazione del Contratto aziendale
Il 9 ottobre a Padova i sindacati di categoria Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno incontrato l’azienda Synlab nella persona del Dott. Rube Andrea assistito dall’Avv. Giorgio Manca; l’incontro verteva su aggiornamenti periodici previsti dal Cia nonché su problematiche generali relative ai 1.600 dipendenti presenti ad oggi.
In avvio l’azienda ha fatto presente ai sindacati che dopo aver attentamente valutato i costi aziendali non ci sono più le condizioni per attivare procedure di Isopensione o Contratti di Espansione, ma rimane in essere la volontà di verificare, caso per caso e territorio per territorio, la possibilità di prepensionamenti incentivati su richieste individuali.
L’azienda ha poi mostrato aperture rispetto ai Collaboratori Autonomi in merito al riconoscimento dell’Assistenza Sanitaria nonché all’articolo 17 punto G sulla valutazione di adozione di sistemi premianti collettivi.
È stato registrato un interesse dei lavoratori/trici anche non a fronte di esigenza conclamata di accesso alla Banca Ore Solidali, con alcuni dipendenti che, volontariamente, si sono detti già disponibili a cessioni.
L’articolo 19 del Cia inerente i bonus per iscrizioni a Master e corsi di Laurea è stato usufruito da circa 100 persone con una spesa complessiva a carico azienda di 85mila euro circa.
L’azienda ha comunicato ai sindacati che dal 1/1/20 saranno rese operative le fusioni delle nuove aziende acquisite in Lombardia su Synlab Italia e delle 5 presenti sul Lazio in Synlab Lazio.
In Campania invece, a seguito di tagli dell’Amministrazione regionale della stessa, l’azienda ha subito circa 4 milioni di euro di perdite corrispondenti ad almeno il 10% dei fatturati.
Si è risolto il problema che i sindacati avevano sollevato in agosto scorso relativo alla mancata applicazione dell’articolo 20 del Cia circa check-up gratuiti e sconti sui servizi: l’azienda ha comunicato che invierà a stretto giro una comunicazione ai dipendenti di avvio della condizione di miglior favore, assegnando individualmente ai lavoratori/trici la possibilità di accedere gratuitamente per un check-up annuo oltre ad una particolare scontistica sui servizi offerti.
Le organizzazioni sindacali hanno fatto presente che ci sono state criticità diffuse in ordine allo smaltimento ferie in applicazione dell’articolo 6 del Cia per sostanziali dinieghi o imposizioni aziendali; hanno ribadito e richiesto la disponibilità alla gestione ed implementazione dei corsi di formazione dei dipendenti.
Per il prosieguo del confronto le organizzazioni sindacali ritengono utile convocare un Coordinamento nazionale unitario per il 15 gennaio 2020 dalle ore 11 nella sede della Fisascat Cisl nazionale in via dei Mille 56 Roma – 5° piano, con l’obiettivo di licenziare una proposta di revisione del premio di risultato nonché la revisione migliorativa delle agibilità sindacali, che saranno propedeutiche al fissato prossimo incontro con l’azienda che sarà in due giornate, dalle ore 14 del 26 febbraio 2020 alle ore 15 del 27 febbraio a Genova in una sede che sarà comunicata non appena fissata dall’azienda.