Tinexta Cyber, riparte il confronto dopo lo stato di agitazione
In data 19 maggio 2025 Filcams, Fisascat e Uiltucs, insieme alle delegate e ai delegati aziendali, hanno svolto un secondo incontro con la direzione di Tinexta Cyber SpA a valle dello stato di agitazione proclamato lo scorso 20 marzo.
La riapertura del dialogo tra le parti ha affrontato le problematiche messe in luce dalle lavoratrici e dai lavoratori di Tinexta Cyber SpA rispetto alla non sottoscrizione di un accordo per il Premio di risultato, le costanti problematiche comunicative avvenute a valle dell’armonizzazione dell’anno scorso e l’ultima decisione unilaterale da parte aziendale di cambiare l’organizzazione del lavoro con una nuova programmazione del lavoro agile.
Rispetto al tema della comunicazione interna, le organizzazioni sindacali, assieme alle delegate e ai delegati aziendali, hanno notato un complessivo miglioramento dovuto allo sviluppo di costanti momenti di confronto con i dipendenti tramite i cosiddetti “Moment Talk”, lo sviluppo di webinar di tutoraggio amministrativo, la nuova gestione tempestiva rispetto all’espletamento dei ticket informativi da parte del dipartimento risorse umane e alla costante riunione del direttore generale con tutti i dipendenti che trimestralmente aggiorna sull’andamento economico e finanziario dell’azienda.
A tal proposito, le organizzazioni sindacali hanno sottolineato l’importanza di avere un confronto costante anche con le Rsu aziendali e hanno rivendicato la mancanza di una vera e propria bacheca sindacale online.
Per quanto concerne l’organizzazione del lavoro, a seguito della proposta di Tinexta Cyber SPA di gestire il monte ore di ferie e permessi pregressi non utilizzati attraverso una premialità di welfare individuale e un pacchetto aggiuntivo di ore di permessi, le organizzazioni sindacali hanno ribadito l’importanza di ragionare su una premialità consona economicamente e che includa tutte le lavoratrici ed i lavoratori, anche quelli virtuosi, senza creare discriminazioni tra i dipendenti.
Inoltre, le organizzazioni sindacali hanno richiesto un pacchetto premiale anche in termini di un minor numero di giornate in presenza (anche in una prospettiva semestrale o trimestrale e non mensile).
In un’ottica sperimentale, questo percorso nuovo, quindi, faciliterebbe una miglior gestione di bilancio da parte aziendale e contemporaneamente porterebbe un miglioramento sulla conciliazione dei tempi di vita-lavoro di tutte le lavoratrici e i lavoratori di Tinexta Cyber SpA.
Infine, la discussione si è focalizzata sul Premio di Risultato che la Direzione aziendale di Tinexta Cyber ha proposto da sottoscrivere nell’anno corrente ed erogabile per l’anno 2026.
In particolare, l’azienda ha proposto un premio a scaglioni che va dai 500 a 750 euro sulla base del raggiungimento di due Kpi: l’obiettivo di raggiungimento dell’Ebitda e della fruizione collettiva di ferie da contabilizzare sui singoli dipartimenti (Digital Tech, Operation Planning, Sales, Security Solutions, Staff).
Le organizzazioni sindacali, assieme ai delegati sindacali, hanno rivendicato un approccio nuovo nel definire un premio più alto e che sia veramente raggiungibile e non solo teorico come è successo negli anni precedenti.
A tal proposito, quindi, si è richiesto di distinguere i due criteri-Kpi e di applicare al premio anche degli scaglioni che prevedano un’erogazione sotto la soglia del 100% del raggiungimento dell’Ebitda prefissato dall’azienda.
Rispetto alle sollecitazioni e alle richieste di Filcams, Fisascat e Uiltucs, le parti si sono poi accordate di rincontrarsi il prossimo venerdì 23 maggio alle ore 16 per continuare la discussione in essere.