Un accordo per la buona occupazione
Stipulato l’Avviso Comune tra il Commissario Unico dell’Expo 2015 e CGIL, CISL e UIL di Milano in tema di mercato del lavoro, contrattazione collettiva, regolarità e sicurezza per i lavoratori che saranno impiegati dai Paesi partecipanti e dalle loro imprese nel Sito espositivo.
L’elemento fondamentale è costituito dalla condivisione di alcuni principi e regole che saranno proposti all’adesione dei vari Paesi (ben 140) e, conseguentemente, valevoli per ogni soggetto che opererà su loro incarico nelle diverse fasi di edificazione e smantellamento dei Padiglioni nonché durante l’evento. Sono quindi coinvolti prevalentemente i settori edile, metalmeccanico, terziario, oltre ad altri in modo minoritario.
In tema di mercato del lavoro, si è affermato l’impegno di rivolgere una quota significativa dei nuovi posti di lavoro a favore di persone in cassa integrazione o licenziate a seguito della crisi: la formazione e la riqualificazione professionale necessarie dovranno essere realizzate secondo un successivo accordo in via di definizione tra Regione Lombardia e Organizzazioni Sindacali.
Le assunzioni avverranno secondo la tipologia del contratto a termine, della somministrazione e dell’apprendistato; è stato pertanto scongiurato il ricorso ad altre forme precarie (voucher, lavoro intermittente, partite IVA ecc.) ed esclusa qualsiasi deroga alla normativa di legge e contrattuale.
Sarà applicata la contrattazione collettiva nazionale sottoscritta dalle Federazioni di Categoria appartenenti a CGIL, CISL e UIL; laddove il Paese operi direttamente assunzioni e/o l’impresa non abbia un contratto di riferimento, trova applicazione il CCNL del Terziario.
In materia di orario di lavoro ed organizzazione del lavoro si definiranno intese che tengano conto della particolarità dell’evento, ma nel rispetto delle opportunità concesse dal DLgs. 66/2003 e dalla contrattazione collettiva.
L’Avviso Comune deve essere ora completato con le specifiche “intese quadro” per settore: entrambi i documenti poi saranno trasmessi da Expo SpA ai Paesi partecipanti ed alle imprese che opereranno nel Sito per consentire la stipula degli accordi di recepimento con le OO.SS.
Scarica l’Avviso Comune e l’Accordo Quadro
Foto: expo2015.org