Unieuro, si è discusso di premi e maggiorazioni
Il 27 novembre a Bologna, alla sede Cisl territoriale si è svolto un confronto in ristretta tra segreterie nazionali e l’azienda Unieuro, con lo scopo di approfondire la volontà aziendale ad affrontare temi proposti da Filcams, Fisascat e Uiltucs in merito ad alcuni punti fondamentali previsti nella piattaforma rivendicativa per il rinnovo contratto integrativo aziendale.
Da parte delle organizzazioni sindacali è stata evidenziata la necessità di prevedere erogazioni di premio anche a quei lavoratori che a tutt’oggi non lo percepiscono; a tal proposito le organizzazioni sindacali hanno formulato una proposta anche in riferimento al parametro Ebtda in aggiunta a quanto già previsto in materia di salario di premialità al fine di sviluppare una percentuale minima di salario che possa coprire anche i lavoratori che allo stato non percepiscono alcun emolumento.
Su tale punto l’azienda si è riservata di darci una risposta dopo verifiche interne anche al fine di comprendere le articolazioni fiscali in merito.
Le organizzazioni sindacali hanno ribadito che in merito alle relazioni sindacali è necessario ottimizzare i livelli di confronto soprattutto a livello territoriale/aziendale, e quindi di verbalizzare quanto discusso a tale livello.
L’azienda ha recepito tale nostra richiesta sottolineando che comunque non sottoscriverà mai niente di più che verbali di incontro.
A tal proposito le organizzazioni sindacali hanno rimarcato che non è comprensibile tale posizione, in quanto secondo le stesse, formalizzare accordi condivisi territorialmente non può che essere pratica virtuosa.
Durante il confronto le organizzazioni sindacali hanno esplicitato la necessità di modificare le percentuali del
lavoro domenicale sia nelle maggiorazioni nonché al numero di domeniche lavorate legate alla stessa maggiorazione, da questo versante abbiamo registrato poca disponibilità da parte aziendale.
Infine le organizzazioni sindacali hanno segnalato la necessità di verificare le applicazioni contrattuali delle aziende utilizzate in appalto da Unieuro, ed in particolar modo su quelle aziende che applicano contratti pirata.
Su tale punto l’azienda ci ha comunicato che svolgerà tutte le verifiche previste pur ribadendo che la loro azione si limiterà a vigilare solo ed esclusivamente su materie di
applicazioni legislative e non contrattuali.
Il confronto proseguirà in ristretta nel pomeriggio del giorno 20 gennaio 2020 a Roma e in plenaria il giorno 21 gennaio alle 10 a Roma alla Fisascat nazionale in via dei Mille 56.