Incentivi all’esodo, Grancasa poco ricettiva
L’incontro con il ‘Gruppo Grancasa”, tenutosi lo scorso 6 maggio a Milano, che
aveva come oggetto la procedura di licenziamento collettivo nelle diverse società dello stesso, non ha prodotto un accordo.
Pertanto, nelle more dei tempi previsti dalla procedura, l’azienda provvederà a formalizzare ai livelli istituzionali di riferimento ed ai sindacati la fine della fase sindacale.
Abbiamo registrato, nei fatti, l’assenza completa ad una propensione dell’impresa ad incentivare l’uscita volontaria dei lavoratori ed un’altrettanto assente volontà di raccogliere la disponibilità dei lavoratori stessi a ridurre temporaneamente l’orario di lavoro.
Il confronto, in attesa dell’intervento del Ministero del Lavoro, proseguirà comunque il prossimo 21 maggio sempre a Milano.
Le organizzazioni sindacali territoriali sono chiamate a svolgere le assemblee nei punti vendita per sondare le
sensibilità dei lavoratori in merito a eventuali incentivi all’esodo a seguito della non opposizione al licenziamento e le disponibilità utili a ridurre temporaneamente l’orario di lavoro.