Agespi, al via l’assistenza sanitaria integrativa
In applicazione di quanto previsto dall’articolo 80 del Ccnl Agespi sottoscritto lo scorso 7 maggio 2018, il giorno 6 febbraio è stata sottoscritta dalle parti firmatarie lo stesso Ccnl un accordo che sancisce l’avvio dell’istituto dell’assistenza sanitaria integrativa.
La polizza avrà decorrenza annuale a partire dal 1° febbraio 2019 e sarà applicata a tutti i lavoratori dipendenti a cui si applica il Ccnl Agespi. Gli stessi dipendenti potranno su base volontaria estendere la medesima polizza al proprio nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia e individuati in coniuge non fiscalmente a carico o convivente “more uxorio” (al costo di 140 euro annui) e ogni figlio (al costo di 90 euro annui). Tale opzione volontaria in fase di prima applicazione dovrà essere esercitata entro il 31 marzo prossimo e successivamente all’atto di assunzione.
Gli enti dovranno versare per ogni dipendente un contributo annuo di 110 euro frazionato in due quote semestrali. Nel caso di future assunzioni, per i lavoratori neoassunti sarà dovuto un contributo corrispondente ai ratei di mensilità mancanti al raggiungimento del semestre di pagamento.
Le parti hanno previsto di svolgere congiuntamente con Unisalute una verifica sull’andamento della polizza entro il 30 settembre prossimo e per valutare le condizioni del successivo rinnovo contrattuale.