Carrefour: no alla riduzione delle tutele
Lo scorso 16 Aprile, in Milano, si è svolto l’incontro annuale sui diritti d’informazione con il Gruppo Carrefour Italia.
Il Gruppo in apertura di incontro, illustrato la situazione economico finanziaria anche in vista della pubblicazione del bilancio 2014 che presenta diverse criticità.
Nello stesso incontro Carrefour ha manifestato l’intenzione di voler anticipatamente aprire una discussione sul rinnovo del contratto aziendale, in scadenza nel marzo del 2016.
La UILTuCS, unitamente alle altre federazioni nazionali ha dichiarato la netta contrarietà a discutere di un ulteriore ridimensionamento delle condizioni normative e salariali contrattualizzate con il Gruppo e il disappunto sull’annunciata politica di chiusura di punti vendita. Alla presenza del coordinamento nazionale dei delegati e delle delegate, la UILTuCS ha giudicato sbagliata e provocatoria la politica messa in atto dalla multinazionale, in alcuni territori, di procedere alla messa in discussione dei livelli occupazionale e alla concomitante richiesta di ridurre i livelli salariali e/o derogare su parti del CCNL. La situazione più eclatante rappresentata dalla Sicilia, è sintomatica di un tentativo mirato di indebolire il tessuto di regole e mettere in discussione condizioni di lavoro dignitose. Alla luce dei contenuti emersi si è reso necessario l’aggiornamento del confronto al prossimo mese di Maggio. Nella stessa giornata si è svolto anche il previsto incontro relativo alla verifica degli andamenti dei punti vendita ex Billa di cui alla recente acquisizione. Si sono evidenziati ritardi gestionali e criticità organizzative tali da determinare lo spostamento nelle sedi territoriali della prosecuzione di appropriate congiunte verifiche.