Conferenza di Organizzazione UILTuCS
Il Comitato Direttivo Nazionale della UILTUCS in qualità di Conferenza di Organizzazione si è riunito in Roma il 22, 23 e 24 Maggio 2013 con la presenza del Segretario Generale della UIL Luigi Angeletti, ed ha provveduto agli adempimenti derivanti dalla Conferenza di Organizzazione confederale svolta a Bellaria nei giorni 1, 2 e 3 ottobre 2012: la discussione si è centrata sul contesto socio economico del Paese, con particolare riferimento alle politiche contrattuali ed al sistema di relazioni industriali. Dal dibattito è emersa una profonda preoccupazione per le difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane ed in particolare i lavoratori dipendenti, i pensionati e giovani in cerca di lavoro.
E’ in questo contesto che il Sindacato è costretto a dibattere delle scelte di politica economica e fiscale necessarie per invertire la rotta del declino in atto e del ruolo delle relazioni industriali.
La UILTUCS condivide con convinzione i contenuti del documento unitario degli Esecutivi di CGIL, CISL,UIL dello scorso 30 Aprile, in merito alle rivendicazioni su economia e lavoro e alle proposte su rappresentanza e rappresentatività, fermo restando, in quest’ultimo caso i necessari adeguamenti in ragione delle caratteristiche del settore. La categoria è impegnata a tutti i livelli a sostenere attivamente il previsto programma di mobilitazioni sindacali.
Nel quadro delle politiche contrattuali, la manifesta crisi e scomposizione della rappresentanza di parte datoriale, la UILTUCS intende misurare l’affidabilità delle controparti anche in rapporto alla dovuta e corretta applicazione dei contratti collettivi sottoscritti. In questo quadro il ruolo della contrattazione nazionale ed in essa, in particolare il “salario”, diventa decisivo per la difesa del reddito reale degli occupati dei settori del terziario, del turismo e dei servizi.
Nella imminente vertenza contrattuale relativa al terziario, e alla distribuzione cooperativa la UILTUCS è impegnata a traguardare, nella convenuta unita d’azione, la definizione di un’unica piattaforma rivendicativa per chiamare al confronto in un unico tavolo tutte le controparti al fine di evitare il deterioramento progressivo delle relazioni sindacali e la “corsa al ribasso” delle condizioni normative e salariali.
Anche ciò che accade nel Turismo richiama alla ferma posizione della Categoria, nella salvaguardia dei livelli retributivi e delle condizioni normative.
La Conferenza ritiene che le norme fondamentali del rapporto di lavoro debbano restare omogenee indipendentemente dal numero dei contratti e che in ragione di tale acquisizione siano possibili “soluzioni su misura”, per settori/aree o situazioni temporali (crisi, sviluppo, ristrutturazioni) atte a flessibilizzare il sistema.
Scarica il documento approvato dal Direttivo Nazionale UILTuCS