Coordinamento Scarpe&Scarpe: necessario protocollo di sicurezza
Il 29 aprile in modalità telematica si è tenuta una partecipata riunione del coordinamento nazionale unitario Filcams, Fisascat e UILTuCS con la presenza delle strutture territoriali e i delegati della società Scarpe&Scarpe.
Si è illustrato il percorso relazionale iniziato dalla metà del mese di marzo cercando di trovare ad ogni passaggio soluzioni di responsabilità aziendali a copertura del livello occupazionale e reddituale di tutti i circa 1800 lavoratori. Mancano ancora però dall’azienda risposte di qualsiasi tipo sul piano industriale: una soluzione alla mancata retribuzione di parte del mese di febbraio e delle giornate lavorate nel mese di marzo ed in ultimo, nell’incontro avvenuto con l’azienda il 28 aprile 2020, di un esaustivo e partecipato Protocollo di sicurezza necessario ed obbligatorio per affrontare la Fase 2 del riavvio delle attività commerciali.
In data 29.04.2020, abbiamo scritto al Ministero del Lavoro, richiedendo informazioni circa l’esperimento della procedura in quanto si sta amplificando la già precaria situazione economica dei lavoratori che non vedono certezze nel percorso di anticipazione sociale o prestito bancario per l’assenza dell’autorizzazione necessaria.
Il coordinamento ha ribadito la necessità di definire un Protocollo di sicurezza chiaro e calzante per quelle che sono le reali difficoltà e rischi che si presenteranno alle lavoratrici e ai lavoratori nel momento in cui si riapriranno i punti vendita.
Il coordinamento ha inoltre evidenziato la necessità di avere un’organizzazione del lavoro atta a salvaguardare la sicurezza e l’applicazione della normativa sui dispositivi di protezione individuali e le azioni di sanificazione e non di meno il rapporto da tenersi con clienti, fornitori e ditte di appalto che dovranno o potranno transitare nel luogo di lavoro.
Per quanto sopra abbiamo riconfermato che ci sarà un prossimo appuntamento con l’azienda per discutere sul suddetto Protocollo nella prima settimana di maggio in data che verrà comunicata a breve alle strutture territoriali.
Il Coordinamento, vista la buona riuscita della piattaforma telematica e della partecipazione, potrà riunirsi nuovamente e non appena vi saranno ulteriori aggiornamenti e deliberazioni.