Douglas, il punto sul nuovo assetto societario
Lo scorso 10 giugno 2019 Filcams, Fisascat e Uiltucs, hanno incontrato il gruppo in merito alla richiesta sindacale di conoscere il nuovo assetto societario istituito dal 01 maggio 2019.
Le società rappresentate da Francesco Caccavo, Sara Marangon, Arianna Lapenna, Paola Di Meo e Alessandra Vannò, hanno messo a disposizione delle slide con le quali avrebbero dovuto chiarire quanto successo fino a maggio 2019.
A maggio 2019 in Douglas Italia spa (ex Limoni spa+la Gardenia Beauty+LLG) sono presenti 432 punti vendita e 2107 dipendenti mentre in Profumerie Douglas spa (Douglas) 118 punti vendita e 854 dipendenti.
Dai dati di mercato di settore per il 2019, Douglas nel suo complesso può contare 1,5% di aumento delle vendite dichiarando però una bassa marginalità; a fronte di ciò ha presentato un piano di sviluppo strutturato per tutto il 2019 comprendente:
- DNC- sviluppo di prodotti a marchio Douglas
- Nuovi Brand esclusivi; es: Hones beauty di Jessica Alba
- E-commerce: investimenti nel settore per aumentare l’attuale percentuale del 7% del fatturato
- CRM: relazioni con i clienti, oltre che nei negozi anche one to one attraverso i canali multimediali e promozioni
- Acquisto di Brand esclusivi
- Formazione per i dipendenti
L’azienda ha dichiarato che la fusione tra le due aziende in oggetto si perfezionerà nei primi 3 mesi del 2020 causa unificazione dei sistemi informatici, ordini e procedure per l’agenzia delle entrate e che non sono previste riduzioni di personale.
Per quanto riguarda la formazione ha dichiarato di voler passare al fondo FOR.TE e appena possibile Filcams, Fisascat e Uiltucs cercheranno di formalizzare tale dichiarazione.
Inoltre, l’azienda ha presentato una slide ove evidenziava 30 negozi con un Ebitda in negativo generalmente dovuto da una forte spesa di affitto del negozio stesso.
Filcams, Fisascat e Uiltucs, in considerazione della generalità dei dati forniti, hanno chiesto di entrare più nel dettaglio sia sui dati di fatturato che di marginalità oltre che dei punti vendita e della composizione degli organici.
L’azienda, dopo aver fornito ai sindacati i dati della chiusura del CDS per Limoni e La Gardenia, per la prima utilizzato mediamente 25.5% mentre per la seconda il 17.7% ben al di sotto di quanto dichiarato nell’accordo di solidarietà, ha concordato di aggiornare l’incontro il 15/07/2019 ore 11 a Roma.
In questa data affronteremo anche il rispetto della legge 68/99 sulle assunzioni delle categorie protette, in quanto in questa azienda, in base ai numeri totali dei dipendenti, vi dovrebbero essere 70 nuove assunzioni su tutto il territorio nazionale.