Elezioni Enasarco, Uiltucs: “Cda ha deciso, nessuna ragione per cambiare delibera”
A dispetto di quello che sostengono i rappresentanti di alcune associazioni di categoria largamente minoritarie tra gli agenti e le case mandanti, il Cda della Fondazione Enasarco, a maggioranza qualificata, con dieci voti contro cinque, ha deliberato il rinvio delle elezioni dei nuovi vertici della Fondazione che si sarebbero dovute tenere tra il 17 e il 30 aprile prossimi.
La delibera del Cda, assunta peraltro con la stessa maggioranza prevista per le modifiche dello Statuto, è pienamente valida. E non può essere certo una lettera di un dirigente del Ministero del Lavoro a inficiarla.
È del tutto evidente, d’altra parte, che proprio nel momento in cui tutto il mondo e tutto il nostro Paese sono stati costretti a fermarsi per la tragedia che stiamo vivendo, la scelta della stragrande maggioranza dei consiglieri della Fondazione, più che una scelta, è un dovere.
Il governo, in tutti i suoi provvedimenti, ha deciso il rinvio di ogni attività prevista per queste settimane. Sarebbe stato e sarebbe ben paradossale e assolutamente improvvido, per la salute di tutti innanzitutto, che un dirigente del Ministero del Lavoro possa andare in senso opposto.
Lasciamo all’opinione pubblica e alla platea degli agenti e dei consulenti iscritti alla Fondazione ogni altra considerazione sull’atteggiamento di coloro che a tutti i costi e a dispetto del dramma che viviamo vorrebbero imporre una decisione improvvida e pericolosa.