Integrativo Lidl, organizzazione e relazioni sindacati al centro del confronto
Le tematiche delle relazioni sindacali e dell’organizzazione del lavoro sono state al centro del confronto svoltosi giovedì 9 novembre 2023 a Bologna con la Direzione della Lidl nell’ambito del negoziato per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
Nel rappresentare la necessità di un migliore sviluppo complessivo delle relazioni sindacali, le segreterie nazionali hanno sostenuto la necessità di rafforzarle rendendole più efficaci soprattutto a livello territoriale.
Le aperture e gli orari commerciali, l’organizzazione del lavoro e gli organici devono essere al centro di tale livello di interlocuzione.
Abbiamo sottolineato l’esigenza che laddove il confronto a livello decentrato conduca ad intese si proceda a verbalizzare l’esito degli
incontri e a sottoscrivere accordi, cosa che ancora oggi l’impresa si rifiuta di fare.
Sarà pertanto necessario precisare, nel corso della trattativa, le materie di competenza dei vari livelli, fermo restando che la titolarità della contrattazione aziendale spetta al livello nazionale e che al livello decentrato va attribuita ampia possibilità di intervento sull’organizzazione del lavoro.
Abbiamo chiesto inoltre all’impresa di rafforzare le agibilità sindacali, anche prevedendo una sorta di coordinamento nazionale di rappresentanti sindacali.
La discussione sull’organizzazione del lavoro ha consentito alle organizzazioni sindacali di evidenziare la necessità di migliorare le condizioni di lavoro, con particolare riferimento alla programmazione degli orari di lavoro, dei permessi e delle ferie.
Oggi vengono spesso segnalati presidi insufficienti e alti carichi di lavoro nella rete di vendita e nei magazzini.
Abbiamo in particolare denunciato ancora come spesso accada nei negozi che l’azienda chieda al personale di lasciare il lavoro prima della fine del turno in caso di scarsa presenza di clientela o di andamento negativo della produttività del negozio.
Tra i temi per noi importanti a cui dare soluzione attraverso il negoziato c’è quello dell’incremento delle ore del part-time: Lidl utilizza una quota di part-time molto rilevante rispetto al complesso dell’occupazione; abbiamo evidenziato la necessità di discutere percorsi, modi e criteri per incrementare in modo stabile, laddove possibile, gli orari dei part-time.
Rispetto a tutto ciò l’impresa, nel ribadire la propria disponibilità a realizzare un negoziato che porti al raggiungimento di un’intesa in tempi congrui, dopo aver dato qualche risposta generica ai temi da noi sviluppati, ha chiesto alle organizzazioni sindacali di perimetrare meglio e di
precisare con delle proposte il contenuto delle rivendicazioni espresse.
Abbiamo concordato infine di terminare in plenaria la discussione dei temi di piattaforma il 5 dicembre 2023 a Bologna.