Lega Nord: ancora nessun passo avanti
Si è svolto il 21 gennaio presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale l’incontro relativo alla procedura di licenziamento collettivo dei 71 dipendenti della Lega Nord.
I rappresentanti della Lega Nord hanno per l’ennesima volta ribadito i motivi che hanno determinato la propria scelta: principalmente la modifica del quadro normativo con conseguente abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti e la decisione di modificare strutturalmente l’organizzazione del partito per renderla più flessibile e basata principalmente sul volontariato e la militanza.
Le OO.SS. hanno in primo luogo, richiesto nuovamente di definire un accordo basato sui Contratti di Solidarietà, allo scopo di applicare un criterio equo e proporzionale tra tutti i lavoratori: in sostanza, LAVORARE MENO MA LAVORARE TUTTI. In presenza di un netto rifiuto da parte datoriale, si è anche proposto un periodo di Cassa Integrazione limitato (3/4 mesi) e fino alla definizione ed approvazione da parte degli organi federali del nuovo modello di organizzazione, per poi ragionare su come applicare un ammortizzatore sociale coerente con il nuovo modello. In tale ipotesi abbiamo richiesto alla Lega Nord un impegno ad anticipare le indennità di Cassa Integrazione per il periodo di applicazione.
Le richieste sindacali sono state sostanzialmente ancora rigettate dalla Lega Nord.
Valutiamo negativamente l’atteggiamento assunto dalla Lega Nord che non ha di fatto manifestato alcuna disponibilità sostanziale a modificare le proprie posizioni, perseverando in un atteggiamento che ostacola di fatto tutte le opzioni mirate a favorire una conclusione equa del negoziato e che offra indifferentemente a tutti i lavoratori adeguate garanzie.
Al termine dell’incontro il Ministero del Lavoro, non ha potuto che registrare la notevole distanza tra le posizioni delle OO.SS. e quelle della Lega Nord: pertanto, nel tentativo di non interrompere ancora la trattativa, ha eccezionalmente aggiornato l’incontro al prossimo 4 febbraio a partire dalle ore 11.00. Le parti, inoltre, si incontreranno in sede sindacale il prossimo 28 gennaio alle ore 15.30 a Milano.
Le OO.SS. hanno inoltre convocato, in vista dei prossimi appuntamenti, per il giorno 23 gennaio prossimo alle ore 11.00 (in luogo da definire) una assemblea dei dipendenti della Lega Nord per una valutazione congiunta dello stato della trattativa e sulle scelte ed iniziative da adottare.