NH Hotels: conclusa la procedura di mobilità
Si è svolto in data 28 giugno 2013 , presso il Ministero del Lavoro l’incontro conclusivo per l’esame della situazione occupazionale di NH Italia relativo alla procedura di licenziamento collettivo aperta dalla azienda in data 16 aprile con dichiarazione di 193 esuberi.
Tale procedura seguiva altre due procedure aperte a partire dal 2012.
Pur mantenendo la propria, più volte dichiarata, contrarietà alla riorganizzazione aziendale che prevede una massiccia esternalizzazione di alcuni servizi quali, pulizie, facchinaggio ecc,( peraltro ad imprese che non applicano il CCNL del Turismo), le Segreterie Nazionali Filcams Fisascat Uiltucs, unitamente alle strutture territoriali e ai delegati RSU/RSA hanno operato, attraverso il confronto territoriale (art.60 ccnl) e con accordi Ministeriali per il
ricorso alla Cassa integrazione in Deroga e esodi incentivati, a favore della ricollocazione di molti dei lavoratori, l’attenuazione dell’impatto occupazionale arrivando alla diminuzione degli esuberi dagli iniziali 392 agli attuali 162.
Ciò nonostante residua comunque una importante quantità di lavoratori che ancora NH dichiara in esubero.
Le parti in sede Ministeriale hanno raggiunto il seguente accordo: la società presenterà istanza ai fini della concessione del trattamento di Cassa integrazione in deroga a decorrere dal 1 luglio 2013 e sino al 31 ottobre 2013 secondo le quantità e le modalità descritte accuratamente nel verbale d’accordo.
Inoltre, si continuerà la ricerca per una ricollocazione interna sulle strutture già esistenti ed esterna laddove c’è stata l’esternalizzazione dei servizi.
Le Parti hanno concordato che la Società potrà ricollocare in mobilità un numero massimo di 162 lavoratori che nel corso di vigenza della CIG manifesteranno la non opposizione al licenziamento. In tale caso la Società erogherà incentivi all’esodo nelle quantità e nelle modalità previste nell’accordo “a latere”.