Penny Market, la denuncia: “Condizioni di lavoro a rischio”
Alle lavoratrici ed ai lavoratori di Penny Market
Il coordinamento nazionale delle strutture e dei rappresentanti sindacali della UILTuCS di Penny Market riunito in Roma nel settembre scorso esprime preoccupazione per le condizioni di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori dell’impresa.
In particolare si evidenzia
Un rilevante utilizzo di tirocini formativi chiamati a svolgere una continuativa attività lavorativa.
Una problematica gestione degli orari di lavoro per mancata programmazione (assegnazione dell’orario di lavoro nella giornata di sabato per la settimana successiva) e quotidiana presenza di unica persona in punto vendita in orario di apertura al pubblico.
Un possibile utilizzo di orario fuori timbratura.
Una preoccupante riduzione delle ore lavorate e dell’organico stabile.
Le azioni dell’impresa appaiono finalizzate chiaramente a ridurre e contenere il costo del lavoro a scapito della stabilità dei rapporti di lavoro e delle condizioni di sicurezza e di lavoro dei dipendenti.
La UILTuCS a tutti i livelli è impegnata ad operare per stabilizzare i rapporti di lavoro, conseguire una adeguata programmazione degli orari e rendere dignitosa e sicura la prestazione di lavoro.
Roma, lì 9 ottobre 2019