Prenatal – Holding dei Giochi: si punta sugli ammortizzatori sociali
Si è svolto il giorno 11 settembre 2015 l’incontro programmato con le aziende Prenatal e Holding dei Giochi al fine di avviare la discussione circa il previsto trasferimento della sede di Prenatal dalla attuale posizione in Agrate alla struttura di Holding dei Giochi a Cogliate (entrambe in provincia di Monza e Brianza).
Infatti, a seguito della creazione della newco tra le due società e al conseguente Piano Industriale varato dal management, è stato definito questo trasferimento a partire dal gennaio 2016.
In apertura è stato ribadito da parte aziendale come tale operazione si renda necessaria anche al fine di ridurre l’incidenza dei costi della sede Prenatal, in particolare quelli del lavoro.
Quindi, è stato comunicato, che a seguito dell’analisi organizzativa svolta, finalizzata alla ottimizzazione delle risorse, è stato individuato un esubero di 55 lavoratori così distribuiti:
- 22 nei settori servizi e back office;
- 17 nei settori vendite e marketing;
- 16 nei settori sviluppo prodotto e category manager,
su un totale di 206 lavoratori.
Abbiamo dichiarato al tavolo di trattativa che riteniamo opportuno suddividere la discussione generale sulla sede in due parti distinte:
1. affrontare la questione del trasferimento;
2. e solo successivamente andare a quantificare l’eventuale esubero.
A questo proposito abbiamo sostenuto che a nostro avviso non debba parlarsi di esubero, ma considerate le dichiarazioni dell’azienda secondo la quale tale riduzione del personale sarebbe giustificata dall’obiettivo di ridurre i costi della sede, si debba ragionare su una soluzione che, pur puntando ad una riduzione dei costi del lavoro della sede Prenatal, garantisca gli attuali livelli occupazionali con l’eventuale utilizzo di un ammortizzatore sociale.
Si sono inoltre avanzate proposte per ridurre gli eventuali disagi che potrebbero generarsi per i lavoratori nel trasferimento della sede (disponibilità al trasporto al lavoro presso la nuova sede, flessibilità di orario, ecc.).
L’azienda ha preso atto delle posizioni sindacali e al fine di approfondire le questioni emerse, la discussione è stata aggiornata alle giornate del 24 settembre alle ore 11:00 a Milano e del 9 ottobre alle ore 11:00 a Roma.