Scarpe&Scarpe, crisi siciliana e occupazione: il punto
In data 6 giugno 2023, Filcams, Fisascat e UILTuCS si sono incontrate con la società Scarpe&Scarpe in seguito alla nostra richiesta per verifica della gestione della crisi siciliana e dell’andamento aziendale su tutto il territorio nazionale.
Nell’incontro la società ci ha informato sulle diverse caratterizzazioni che hanno portato alla scelta di chiudere il punto vendita di Palermo c/o il Centro Commerciale Forum, procedura che verrà revocata a livello territoriale per effetto della concessione di proroga da parte della locatrice sino al 31.12.23.
Tra i vari temi trattati ed incalzati dalle organizzazioni sindacali, è prevalsa la nostra richiesta di prevedere un aggiornamento più puntuale rispetto agli sviluppi delle vicende aziendali
Tra le varie ed ulteriori criticità permane ancora insoluta la riapertura di Genova; a seguito dell’incendio non doloso sul punto vendita di Messina che aveva visto il trasferimento del personale dalla chiusura del punto vendita di Milazzo, si prevede un possibile uso degli ammortizzatori sociali; la società prevede inoltre una riduzione degli spazi di vendita e o di reparto sul punto vendita di Livorno senza ricadute occupazionali ed una analoga riduzione del punto vendita di Marcianise ma con possibilità di mantenere occupazione stabile per carenza organici sul punto vendita di Napoli Argine.
L’azienda ha confermato di aver inviato nel mese di maggio ai Commissari responsabili della procedura concorsuale il previsto piano di riparto post omologa, garantendo ai dipendenti, quali creditori privilegiati, la messa in pagamento delle competenze pre concordato entro giugno 2023.
Ai fini di un più dettagliato aggiornamento a livello nazionale le parti si sono date appuntamento a settembre 2023, allo stesso tempo abbiamo ribadito la necessità di evitare gli incontri in ristretta prediligendo gli incontri in plenaria e fissandone uno per il 21 giugno corrente alle ore 15.30.