Serenissima Ristorazione, proclamato lo stato d’agitazione
Il 13 febbraio si è tenuto l’incontro con la direzione della società Serenissima Ristorazione, richiesto successivamente a quello del novembre scorso nel quale sono state contestate all’impresa alcune interpretazioni contrattuali.
All’incontro oltre alle organizzazioni sindacali nazionali di categoria erano presenti numerosi territori oltre alle Rsa.
Alla società sono state nuovamente contestate le “fantasiose” interpretazioni contrattuali (ovvero il mancato rispetto di istituti contrattuali) che negli ultimi periodi l’azienda ha deciso di adottare, quali il mancato rispetto delle maggiorazioni domenicali, il continuo frazionamento dell’orario giornaliero, la mancata corresponsione degli elementi provinciali, l’applicazione unilaterale delle flessibilità d’orario, la sospensione dell’attività lavorativa durante le festività natalizie e quelle pasquali ed altre e, in ultimo, il pagamento della festività dell’8 dicembre 2019 cadente di domenica effettuato attraverso i Rol.
Queste sono solo alcune delle violazioni contrattuali che la direzione di Serenissima continua a perpetrare nonostante le ripetute segnalazioni da parte delle organizzazioni sindacali effettuate sia dalle strutture territoriali che da quelle nazionali. I rappresentanti della società, incuranti di quanto segnalato a più riprese dalle organizzazioni sindacali durante l’incontro, hanno proposto di iniziare una discussione sui punti da noi contestati, per giungere ad una possibile intesa che tenesse conto delle loro posizioni.
Come organizzazioni sindacali abbiamo immediatamente respinto questa inaccettabile richiesta, confermando che le violazioni contrattuali vanno sanate nelle opportune sedi e non posso far parte di un accordo di secondo livello, e che comunque siamo sempre disponibili ad intraprendere una contrattazione a livello aziendale migliorativa del Ccnl.
A quel punto l’azienda ha abbandonato la riunione asserendo che quanto messo in atto da Serenissima Ristorazione rientra perfettamente nel dettato contrattuale.
Alla luce di tutto ciò abbiamo unitariamente concordato di dichiarare lo stato d’agitazione a livello nazionale nei confronti della Società, con comunicazione che verrà fatta dalle organizzazioni sindacali nazionali con specifica nota; tale atto comporta nell’immediato il blocco dei supplementari.
Nel frattempo chiediamo ai territori in cui la Serenissima Ristorazione è presente di riepilogarci tutte le violazioni contrattuali messe in atto, al fine di poter notiziare i committenti delle difformità di applicazione del Contatto Collettivo di Lavoro, contratto che Serenissima Ristorazione si è obbligata con l’ente appaltatore ad applicare nella sua interezza.