SIS/SNAI, affitto d’azienda: finale positivo per i lavoratori
Si è chiusa positivamente la vicenda che aveva portato alla chiusura da parte della società Sis (Società Italiana Scommesse) di 55 punti di raccolta scommesse sul territorio nazionale che impattavano per 185 dipendenti e 283 collaboratori Co.Co.Pro.
Il 20 Luglio 2015 è stato raggiunto l’accordo sindacale, esperita procedura art. 47 Legge 428/1990, che sancisce l’affitto d’azienda a SNAI Rete Italia S.r.l..
Tutti i lavoratori con un rapporto di lavoro subordinato rientranti nel complesso aziendale SIS, passeranno alle dipendenze di Snai Rete Italia ai sensi dell’art.2112 C.C. senza soluzione di continuità con assunzioni ai medesimi termini e condizioni economiche e normative che regolano oggi il loro rapporto con SIS.
Per quanto riguarda i rapporti di collaborazione, Snai Rete si impegna a stabilizzare entro il 30 settembre 2015 fino ad un massimo di 24 collaboratori (100% in forza al momento dell’accordo in SIS).
Sino a pochi mesi fa questo risultato che vede la conservazione del dato occupazionale al 100% era solo nelle speranze delle Organizzazioni Sindacali, ma molto lontano dalla realtà dei fatti che vedeva partire SIS da una procedura di richiesta di fallimento dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Roma in data 16 ottobre 2014.
Il significato di questo risultato assume ancora più valore se si pensa che i 55 punti di raccolta SIS sono inattivi dal gennaio 2015 e che le relative retribuzioni sono garantite ai lavoratori per la disponibilità manifestata sia da SIS che da Snai Rete Italia ed il risultato complessivo è frutto del lavoro costante del Sindacato che ha visto la nostra Organizzazione protagonista in ogni fase della vicenda.