Sonepar Italia: proclamato lo sciopero
UILTUCS UIL, FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL proclamano per il giorno giovedì 21 febbraio 2013 lo sciopero dell’intera giornata di tutto il personale della Sonepar Italia.
La decisione dell’azienda di proseguire con atti unilaterali nei confronti dei lavoratori e la pervicace volontà di non addivenire ad un accordo sulla definizione e sulla gestione degli esuberi, hanno costretto UILTuCS, Filcams e Fisascat a questo passo.
Le OO.SS. hanno già dichiarato che la disponibilità del personale ad eventuali trasferimenti su adesione volontaria deve entrare in un sistema di strumenti alternativi concordati e volti a ridurre al massimo possibile l’impatto sull’occupazione, dando ai lavoratori la possibilità di valutare quale strumento utilizzare. Come già evidenziato, tale sistema di strumenti, oltre alla possibilità di trasferimenti volontari, dovrebbe prevedere la ricollocazione interna, anche tramite l’adibizione a mansioni diverse, attività specifiche di outplacement, trasformazioni volontarie del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, in particolare nel caso di possibilità di attivazione delle tutele previdenziali, e, da ultimo, ma non per importanza, l’adesione volontaria a percorsi di uscita, con l’utilizzo della CIGS quale strumento necessario per gestire tale sistema.
Inoltre, la impossibilità di rinnovare il CIA scaduto nel 2008 a causa di una non precisata indisponibilità del Sindacato, non corrisponde assolutamente al vero, tanto è che l’impegno di estendere il CIA a tutta l’azienda e il relativo confronto in merito si era sviluppato fino a produrre una bozza di accordo che l’azienda non è stata in grado di definire e sottoscrivere, per “presunte” mutate condizioni aziendali.
Il giorno 21 le parti sono convocate al Ministero del Lavoro.
Foto: yourban.net