Ikea, rinnovo del Cia: sul tavolo premio e relazioni sindacali
In data 12 maggio 2021 è proseguito il confronto in plenaria tra Filcams – Fisascat – UILTuCS e la direzione Ikea, per il rinnovo del Cia.
All’ordine del giorno i temi previsti erano: esame della bozza di premio e relazioni sindacali.
Premesso che si è valutato di non dare alcun feedback sul primo argomento, tra l’altro ancora non dibattuto in seno al coordinamento poiché inoltrata a poche ore dall’incontro e riservandoci di lavorare sul testo dopo aver approfondito altre tematiche fondamentali per il possibile rinnovo, l’incontro si è incentrato sulle relazioni sindacali.
Unitariamente come Filcams, Fisascat e Uiltucs abbiamo sottolineato l’esigenza di rivedere l’impianto del modello adottato fino ad oggi in quanto non soddisfacente sia dal punto di vista del metodo sia dal punto di vista della qualità dei confronti decentrati.
I rappresentanti sindacali hanno affermato con determinazione che i confronti decentrati, soprattutto quelli previsti a livello di punto vendita, devono essere finalizzati ad individuare possibili intese e devono prevedere delle regole certe di informazioni preventive e di convocazioni ufficiali con relativi verbali di riunioni.
A tal proposito, riteniamo utile che vi sia un maggior coinvolgimento delle Rsa/Rsu nei processi di organizzazione del lavoro a partire dai nastri orari, modifiche dei modelli organizzativi, poiché questi impattano sulla vita lavorativa dei dipendenti e, spesso, anche su quella extra lavorativa.
Sempre in tal senso abbiamo rimarcato la necessità di ampliare le informazioni preventive ed i confronti su materie quali formazione, terziarizzazioni e appalti, prevedendo anche il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali territoriali unitamente alle Rsa.
Nel corso del confronto, si è discusso anche dell’ultima comunicazione giunta ai sindacati con la quale queste ultime venivano informate in merito ad un progetto pilota riguardante il Csc.
A tal proposito abbiamo evidenziato all’azienda che tale metodologia, ancora una volta, esclude il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali, limitando il loro ruolo di verifica degli impatti sui dipendenti e marginalizzando conseguentemente anche un ruolo di proposta.
Per quanto fin qui esposto, durante il prossimo incontro che si terrà sempre in videoconferenza il giorno 27 maggio 2021 alle ore 10.00, entreremo prioritariamente nel merito di detto progetto per poi seguitare sul rinnovo del Cia, con focus sugli elementi economici contenuti nella piattaforma rivendicativa.
Al termine di questo incontro, ricevute tutte le bozze afferenti le tematiche affrontate, sarà nostra cura convocare un coordinamento unitario per dibattere nel merito prima di rincontrare l’azienda.