Tag: Fipe
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Pubblici Esercizi e Ristorazione, finalmente rinnovato il CCNL
Dopo oltre 4 anni e mezzo dalla scadenza e fasi di negoziato intercorse con controparti in formazione diversa, si è giunti alla definizione del CCNL per ... -
CCNL Ristorazione e Pubblici Esercizi, UILTuCS disponibile a riprendere il negoziato
La UILTuCS risponde alla lettera inviata giorno 1 agosto 2017 da AGCI-Servizi e Legacoop Servizi, AIGRIM, ANGEM e FIPE in merito alla richiesta di confronto – ... -
CCNL Turismo: lettera della UILTuCS alla Fipe
A seguito della comunicazione inviata dalla Fipe il 27 febbraio 2017 alla Filcams, Fisascat e UILTuCS, il sindacato di categoria della UIL ha risposto con una ... -
CCNL Turismo: è ancora sciopero
Il 2 dicembre 2015 si è svolto l’ultimo incontro con Angem e ACI (Alleanza delle Cooperative) utile a verificare la possibilità di giungere ad una conclusione ... -
La faccia di bronzo di Fipe
Comunicato Sindacale – Ci è giunta segnalazione di una comunicazione di Fipe Confcommercio in merito allo Sciopero del 15 aprile in cui l’associazione di categoria respinge ... -
Fipe ed Angem: trattativa CCNL
Il 4 giugno p.v. alle ore 14,30 presso l’Hotel Savoy in Via Ludovisi, 15 – Roma, riprenderà, in delegazione plenaria, il confronto con FIPE per il ... -
FIPE: rimane confermato lo sciopero
Il 4 aprile 2014 si è tenuto il previsto incontro fra i vertici di Fipe e i Segretari Generali di Filcams, Fisascat e UILTuCS.La Federazione Italiana ... -
Per una ripresa del confronto negoziale
Lo sciopero del 31 ottobre 2013 ha registrato una grande adesione fra le lavoratrici e i lavoratori del settore Pubblici Esercizi, come significativa e’ stata la ... -
Pubblici Esercizi, il 31 ottobre sciopero nazionale
È stato confermato per il prossimo 31 ottobre, dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, lo sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori ... -
Difendiamo il Contratto Nazionale del Turismo
Il rinnovo del CCNL Turismo ha purtroppo registrato da parte datoriale comportamenti inaccettabili e solo in parte riconducibili alla profonda crisi che il settore sta attraversando ...